Una visita a Lisbona non può dirsi completa senza una tappa nei quartieri di Belèm ed Alcàntara, ubicati nella parte occidentale della capitale.
Qui abbiamo selezionato per voi alcuni luoghi assolutamente da non perdere!
LXFactory
Nata nel 2008, LX Factory è subito diventata simbolo di creatività e spirito imprenditoriale. La vecchia zona industriale che occupava quest’area si è trasformata in industria di idee ed esperienze che ospita oggi più di 200 progetti che combinano lavoro, tempo libero e cultura.
E’ un luogo misterioso, accattivante ed unico, dove si respirano libertà ed estro, dove passare qualche ora alla scoperta dei negozi ed i laboratori, per prendersi un caffè o mangiare qualcosa in rilassatezza. LXFactory ospita anche un originale ostello, The Dorm.
Per indicazioni su come raggiungere la LXFactory clicca qui.
LX Factory
Ponte 25 Aprile
Il ponte, lungo 2,3 km, è stato inaugurato nel 1966 ed attraversa il fiume Tago collegando Lisbona con la città di Almada.
La somiglianza con il Golden Gate di San Francisco è lampante, infatti i due ponti sono stati progettati e costruiti dalla stessa compagnia, L’American Bridge Company.
Inizialmente chiamato ponte Salazar, perchè commissionato dal dittatore Salazar, il nome venne cambiato in 25 aprile a ricordo della rivoluzione dei garofani che nel 1974 ripristinò la democrazia nel paese.
Ponte 25 Aprile
MAAT – Museu de Arte, Arquitetura e Tecnologia
Inaugurato ad ottobre 2016, il nuovo museo di Lisbona è stato progettato dall’architetto britannico Amanda Levete che ha ideato questo palazzo chiaro e sinuoso, che si integra con la centrale elettrica in mattoni di primo Novecento che prima ospitava il museo dell’elettricità ed è ora collegata al MAAT.
L’architetto ha deciso di rendere omaggio alla tradizione portoghese rivestendo la facciata di quasi 15.000 piastrelle smaltate (gli azulejos) che riflettono la luce nel suo mutare durante il giorno e le vibrazioni dell’acqua del fiume Tago (Tejo). Il tetto del museo è attraversabile e vivibile, come una piazza o un’arena dove ospitare eventi, con un’impagabile vista sulla città.
In quanto museo moderno, al suo interno il MAAT ospita un po’ di tutto: arte, architettura, fotografia, tecnologia e molto altro. Le esposizioni sono temporanee, ogni anno ne viene allestita una diversa in cui artisti internazionali si esprimono sul tema dell’anno.
Qui trovate gli orari di ingresso ed i costi di ingresso.
Credits FG+SG
Monastero dei Jerònimos
Il Monastero dei Jeronimos (Mosteiro dos Jerònimos) è senza dubbio l’opera massima dell’arte manuelina portoghese. Fatto costruire nel 1496 da Re Manuel nel luogo dove si trovava la chiesa Santa Maria di Belèm dedicata ai navigatori, è un capolavoro architettonico in stile gotico manuelino riconosciuto dall’UNESCO patrimonio mondiale dell’umanità.
Le facciate sono ricchissime di decorazioni e di un bianco quasi accecante. All’interno della chiesa sono conservati i sepolcri di Vasco da Gama, del poeta Luìs de Camões e di vari monarchi, tra cui re Manuel I e Dona Maria.
All’ampio chiostro del monastero lavorarono tre architetti diversi e quindi racchiude stili differenti. Si sviluppa su due piani ed è caratterizzato da ricche ed intricate decorazioni.
ORARI E COSTI
- Da ottobre ad Aprile: dalle 10.00 alle 17.30 (ultima entrata alle 17.00)
- Da Maggio a Settembre: dalle 10.00 alle 18.30 (ultima entrata alle 18.00)
- Chiuso: ogni lunedì; 1 gennaio; 1 maggio; 13 giugno; 24 e 25 dicembre
Per i costi dei biglietti consultate questo sito. (Partner Lisboa Card)
Monastero dei Jeronimos
Monumento alle Scoperte
Il monumento, chiamato in portoghese Padrão do Descobrimentos, dal 1960 celebra i 500 anni dell’ Infante D. Henrique, promotore delle navigazioni e delle scoperte dei portoghesi nel 15° secolo.
Alto 52 metri, ha la forma di una caravella che sta per intraprendere un viaggio in mare, con l’Infante D. Henrique sulla prua. Sui due lati sono rappresentate alcune figure che hanno contribuito alle espansioni portoghesi, tutte raffigurate con simboli che lasciano ad intendere la loro identità: naviganti, cartografi, guerrieri, missionari, colonizzatori ed artisti.
All’interno ci sono 7 piani sui quali si trovano esposizioni, un auditorium ed un museo.
Al centro del monumento una rampa di scale consente l’accesso ad un atrio dal quale si può ammirare tutta l’area attorno al monumento.
Orari e costi
- Da ottobre a Febbraio: dalle 10.00 alle 18.00 (ultima entrata alle 17.30)
- Da Marzo a Settembre: dalle 10.00 alle 19.00 (ultima entrata alle 18.30)
- Chiuso: ogni lunedì da Ottobre ad Aprile; 1 gennaio; 1 maggio; 25 dicembre
Per i costi dei biglietti consultate questo sito. (Partner Lisboa Card)
Monumento alle scoperte
Torre di Belèm
Lasciato il Monumento alle Scoperte proseguiamo sulla camminata pedonale lungo il fiume Tago fino a giungere alla Torre di Belèm, uno dei monumenti più simbolici di Lisbona, dichiarata patrimonio mondiale UNESCO nel 1983.
La torre è una piccola fortezza costruita tra il 1515 ed il 1521, innalzata sulla sponda del fiume Tago con l’obiettivo di controllare l’ingresso nella città. Durante il dominio spagnolo fu usata come carcere, mentre oggi è aperta ai visitatori.
Orari e costi
- Da ottobre ad Aprile: dalle 10.00 alle 17.30 (ultima entrata alle 17.00)
- Da Maggio a Settembre: dalle 10.00 alle 18.30 (ultima entrata alle 17.00)
- Chiuso: ogni lunedì; 1 gennaio; 1 maggio; 13 giugno; 25 dicembre
Per i costi dei biglietti consultate questo sito. (Partner Lisboa Card)
Torre di Belem
Non lontano dalla Torre fate una tappa al Centro culturale di Belem, un ottimo esempio di architettura contemporanea portoghese che include un’area per le mostre, una zona conferenze e vari spazi per il divertimento e lo shopping.
Si tratta di un importante centro culturale che ha lo scopo di incoraggiare e promuovere la cultura organizzando mostre, conferenze, workshop ed eventi.
Qui tutte le info sulle mostre in programma e gli orari di apertura.
