Esistono numerose tradizioni di buon auspicio per l’anno nuovo, che cambiano a seconda del paese in cui ci si trova. Praticamente in Viaggio ne ha raccolte alcune per voi.
Abbigliamento rosso: in Italia, ma non solo, è tradizione indossare qualcosa di rosso per la notte dell’ultimo dell’anno. Non si sa con precisione come sia nata questa consuetudine, ma si pensa che risalga all’antica Cina, dove il rosso è il colore che rappresenta la buona sorte. Un’altra ipotesi fa risalire questa usanza all’antica Roma, ai tempi di Ottaviano Augusto, in quanto gli uomini e le donne che indossavano abbigliamento rosso durante il Capodanno Romano rappresentavano il potere, la salute e la fertilità
Carne di maiale e lenticchie: il primo giorno dell’anno è tradizione mangiare carne di maiale che rappresenta abbondanza, prosperità e progresso e lenticchie che si dice garantiscano soldi (una moneta per ogni lenticchia mangiata).
Frutta secca: in molti paesi la frutta secca è consumata in abbondanza per augurare sicurezza, prosperità, forza e protezione da problemi per il nuovo anno. In Francia la tradizione vuole che si mangino 13 tipi diversi di frutta secca, mentre in Italia in teoria ne bastano 7.
Chicchi d’Uva: Secondo la tradizione spagnola e sudamericana è di buon auspicio mangiare 12 acini d’uva: un chicco d’uva per ogni mese dell’anno esattamente allo scoccare della mezzanotte.
Fuochi d’artificio: Ovunque esiste la tradizione di fare molto rumore alla mezzanotte per scacciare gli spiriti maligni, da qui la consuetudine diffusa in tutto il mondo di far scoppiare petardi e rumorosi fuochi d’artificio.
Pulire la casa: in diverse parti del mondo le case vengono pulite accuratamente per accogliere il nuovo anno in un ambiente lindo ed immacolato.
Saldare ogni debito: una buona abitudine da fare sempre, ma che va assolutamente portata termine almeno alla fine dell’anno.
Qualsiasi siano le vostre tradizioni, Praticamente in Viaggio vi augura un anno di amore, pace ed allegria.