Ardmore, nella contea di Waterford a sud dell’isola, è considerato uno dei più antichi centri ecclesiastici in Irlanda, fondato nel 416 AC da St. Declan. Sviluppatosi come villaggio di pescatori, oggi è una graziosa località balneare che attira molti turisti, non solo per le belle spiagge, le scogliere e la natura incontaminata, ma anche per i resti medievali ancora ben conservati. E’ un grazioso villaggio, pittoresco e pulito, tanto da aver vinto il titolo nazionale di villaggio più curato d’Irlanda.
Ardmore – Cosa fare
Resti medievali
Oltre alle rovine del monastero di St. Declan, i turisti possono ammirare una torre rotonda con cattedrale annessa risalente al 12° secolo. La torre veniva utilizzata sia come campanile, sia come luogo di rifugio per gli ecclesiastici e per custodire i libri e gli oggetti più preziosi.
La torre e la cattedrale si trovano lungo due percorsi, uno di 5 km (percorso verde) che parte dal sito monastico e percorre il sentiero sopra le scogliere, ed uno più breve (percorso rosso) della durata di circa 20 minuti. Lungo i due percorsi si trovano altri siti legati a St. Declan, incluso il Saint’s Oratory, dove si dice sia sepolto il Santo, e la St. Declan’s Stone che, secondo la leggenda, era stata trasportata dalle onde ad Ardmore dal Galles. Entrambi i siti, insieme al pozzo ed alla chiesa, vengono visitati dai pellegrini il 24 luglio, giorno in cui si celebra il santo.
Le spiagge
Ardmore vanta una lunga spiaggia di sabbia fine, chiamata Main Beach, e molte altre spiagge nei dintorni: Goat Island, Ballyquin, the Curragh e Whiting Bay.
La baia che racchiude la piccola cittadina offre le condizioni ideali per praticare immersioni o sea-paddling. Poco al largo rispetto alla costa si trovano anche interessanti relitti, raggiungibili anche a nuoto.